IMU - Comodato gratuito immobili adibiti ad abitazione principale parenti I° grado linea retta
AGEVOLAZIONI IMU - COMODATO GRATUITO - CONDIZIONI APPLICATIVE 2016
A partire dal 2016 le abitazioni concesse in comodato gratuito a genitori e figli potranno usufruire di una riduzione del 50%, purché il comodato risulti da un contratto regolarmente registrato.
La modifica alla disciplina dell'IMU, introdotta dalla legge di stabilità 2016 (art. 1, comma 10, legge 208/2015), prevede, infatti, un'agevolazione per una sola abitazione e relative pertinenze, concessa in comodato d'uso gratuito a un parente in linea retta di primo grado (dai genitori ai figli, o viceversa) che consiste nella riduzione del 50% della relativa base imponibile IMU.
Per poter usufruire della riduzione devono essere rispettate contemporaneamente le seguenti condizioni:
1. l'unità immobiliare concessa in comodato deve essere iscritta in categoria diversa da A/1, A/8 e A/9;
2. l'abitazione concessa in comodato deve essere adibita dal comodatario a propria abitazione principale (chi ne usufruisce deve essere quindi sia residente che dimorante);
3. il proprietario comodante non deve possedere altri immobili (neanche al di fuori del territorio comunale) diversi dalla propria abitazione principale;
4. l'immobile concesso in comodato deve essere ubicato nello stesso comune in cui è situata l'abitazione principale del comodante;
5. il contratto di comodato deve essere scritto e registrato presso l'Agenzia delle Entrate;
6. il possessore dell'immobile deve presentare la dichiarazione IMU, per comunicare i dati degli immobili concessi in comodato, entro il 30 giugno 2017.
Contratto di comodato: come fare?
L'agevolazione può decorrere dal 1° gennaio 2016 nei casi seguenti:
- in caso di contratto verbale il termine di scadenza previsto per la registrazione è il 1° marzo (ovvero 60 giorni dalla data di stipula);
- in caso di contratto scritto il termine di scadenza previsto per la registrazione è entro 20 giorni dalla data di stipula;
Registrare il contratto in data successiva, comporta il pagamento dell'imposta piena per i mesi non ''coperti'' dalla registrazione;
Precisiamo che predisporre e registrare l'atto ha un costo di circa 232,00 euro, marche da bollo comprese. Il fac-simile di contratto di comodato scritto che può essere utilizzato come traccia e il Mod-69 (con relative istruzioni) da utilizzare per la registrazione presso l'Agenzia delle Entrate è scaricabile sotto.
Requisiti
Vedi sopraCosti
Nessuno costoNormativa
Legge di stabilità 2016 (art. 1, comma 10, legge 208/2015)
Incaricato
Maria Paola Deriu - Responsabilde del procedimento Franca MelisTempi complessivi
10Documenti allegati
Titolo | Formato | Peso |
---|---|---|
Fac-simile comodato | ![]() |
24 kb |
Mod. 69 per registrazione comodato all'Ufficio del Registro | ![]() |
92 kb |
Istruzione per compilazione Mod. 69 | ![]() |
39 kb |
Avviso ai contribuenti per ususfruie dei benefici IMU per il comodato gratuito | ![]() |
152 kb |
Strumenti di utilità
Attenzione! Per la consultazione della modulistica, degli allegati e dei documenti firmati digitalmente, è necessario avere installati, sul proprio computer, gli appositi programmi o Readers. Per scaricarli gratuitamente è possibile portarsi alla pagina Programmi utili del portale e seguire le istruzioni.